Feed prodotti e dlvr.it: prezzi senza IVA

[DeepVoid]

C'è per caso qualcuno che utilizza il sistema di dlvr.it per pubblicare sulla propria pagina Facebook il feed dei nuovi prodotti inseriti sul proprio ecommerce?

 

Io ho un problema che non riesco a risolvere: i prezzi dei prodotti vengono visualizzati su Facebook senza IVA. Il problema è che se apro manualmente il file xml i prezzi sono invece perfettamente ivati!

 

Suggerimenti? Dove posso mettere le mani per risolvere?

[DeepVoid]

Up!

 

Il problema continua a manifestarsi, oltre al prezzo senza IVA su Facebook l'immagine dei prodotti è sbagliata. Non riesco a capire dove possa essere l'errore. Se per caso qualcuno usa dlvr.it per pubblicare i nuovi prodotti su Facebook, può darmi una dritta in proposito?

[DeepVoid]

Dopo una bella spremuta di meningi sono riuscito a risolvere il problema!!!I

 

ll feed RSS dei prodotti non è un file statico, scritto nel filesystem del sito, ma è un file dinamico, un xml che viene generato on-the-fly ogni volta che qualcuno (un utente, un feed reader) accede al famoso percorso:

 

http://www.miosito.it/modules/feeder/rss.php

 

Il programma PHP presente nel file esegue le query necessarie sul database e restituisce in output un xml valido, ma con una particolarità: nella generazione dinamica dell'xml, il programma tiene conto delle impostazioni di Prestashop per quanto riguarda paesi e regimi fiscali; in questo modo, se chi invoca il file php si trova in Italia, riceverà un xml generato con le impostazioni applicate all'Italia (quindi prezzi IVA 21% compresa); se invece si trova in un paese per il quale non è applicabile l'IVA, ad esempio gli Stati Uniti, il file xml verrà generato con i prezzi scorporati dell'IVA.

 

Ora, utilizzando un servizio come dlvr.it per la redistribuzione del file rss dei prodotti verso Facebook e/o Twitter, accade che i server che evocano la generazione dinamica del feed siano localizzati proprio negli Stati Uniti. Di conseguenza, i prezzi compaiono senza IVA, cosa che alla fine è piuttosto scomoda, specie se il target del proprio e-commerce è l'acquirente privato, non professionale.

 

Per adesso l'unica soluzione che funziona è stata applicare l'IVA italiana anche agli Stati Uniti tramite l'apposito pannello di controllo di Prestashop (Pagamento/Regimi Fiscali). Per il mio e-commerce non è un grave problema, dal momento che attualmente il target è limitato all'Europa. Vedremo cosa fare in futuro.

 

Segnalazione per il team di sviluppo: Prestashop, se lo si vuole usare in maniera appena appena meno che superficiale, rivela tantissime lacune (alcune delle quali strategicamente colmate con moduli esterni a pagamento). Sicuramente si dovrebbe intervenire per rendere un po' più flessibile il setup del feed RSS dei prodotti, che ritengo uno strumento basilare per la gestione quotidiana del sito di e-commerce, essendo la prima via di diffusione pratica e poco costosa delle informazioni relative ai nuovi prodotti.